Uno stile lineare
La forza visiva di una maglietta a righe vintage dona personalità e carattere ai look di tutti i giorni.Uno stile lineare
La forza visiva di una maglietta a righe vintage dona personalità e carattere ai look di tutti i giorni.La vecchia, cara T-shirt: capo base dei guardaroba di tutto il mondo ed elemento fondamentale del canone della moda maschile, come chiunque può confermare. Giusto che sia così, ma quando un outfit richiede un tocco un po’ più ricercato, ci vuole qualcosa di più intrigante e ricco di fascino e carattere. Parliamo, naturalmente, della T-shirt a righe.
Dalle righe bretoni a quelle oblique fino alle bengalesi, passando per qualsiasi altra variante, la maglietta a righe è da tempo uno degli elementi stilistici preferiti di Ralph Lauren, indipendentemente dalla stagione o dal mood della collezione. La marinière, con le sue maniche lunghe e le sue origini transalpine, è forse il modello più iconico e leggendario, carico di richiami e suggestioni che vanno dagli equipaggi delle navi francesi ai colorati atelier di Picasso, per arrivare alle spiagge di Antibes dove F. Scott Fitzgerald si intratteneva con i suoi amici Sara e Gerald Murphy, ispiratori di Tenera è la notte.
La T-shirt a righe era molto in voga negli anni ’50 e la sua popolarità aumentò ulteriormente grazie a Mick Jagger, che si presentò in uno studio di registrazione indossandone una.
Anche se le righe bretoni in stile marinaro sono le più iconiche, nell’arco della produzione stilistica di Ralph Lauren troverete magliette a righe più fini, in termini di stile e dimensione. La “feeder stripe”, con righe più dense e sottili, spesso enfatizzate da un collo a contrasto in tinta unita, ha un fascino più raffinato ed esclusivo della tipica marinière. C’è poi la maglietta con righe di tre colori asimmetriche, che Ralph Lauren e il suo team hanno soprannominato “kid stripe”, richiamo a un modello particolarmente in voga nei drive-in durante gli anni ’50.
E a proposito di Fitzgerald e della storia della riga bretone, la T-shirt a righe della collezione Polo di questa primavera si ricollega a un’altra leggenda della letteratura: Ernest Hemingway, immortalato con addosso righe di ogni foggia e dimensione in innumerevoli fotografie delle sue imprese a Key West. Ralph Lauren, da sempre ispirato dai personaggi fuori dall’ordinario, oltre che dallo storico stile americano, ha immaginato colori vintage addolciti dalle ore trascorse in mare e ha creato una palette di tonalità sbiadite dal sole e dal sale declinate in righe di ogni tipo sulle T-shirt di questa stagione.
Come testimonia Hemingway, una maglietta a righe ha un carattere forte e deciso. Esprime più disinvoltura, audacia e sicurezza rispetto alla versione in tinta unita. È anche incredibilmente utile. Una delle soluzioni stilistiche preferite di Ralph Lauren è indossare un motivo a righe sotto un capo in tinta unita per aggiungere al look un tocco di carattere e profondità visiva. Se osservate attentamente, noterete che questa idea è stata utilizzata in quasi tutte le collezioni Polo nel corso dei decenni.
Nei suoi viaggi in Francia nel corso degli anni ’20, Hemingway acquistò alcune magliette a righe bretoni e le indossò per il resto della sua vita, specialmente in occasione delle battute di pesca ai Caraibi..
Provate voi stessi indossando una T-shirt a righe bianche e blu sotto una camicia in chambray a collo aperto e un blazer blu. O una maglietta a righe sottili sotto una camicia western délavé, o ancora una maglietta a righe nautiche sotto una leggera camicia in lino. Completate il look con una giacca in tweed o una maglia con collo a scialle. Oppure, nei caldi mesi estivi, indossate semplicemente una T-shirt a righe e un paio di short con una felpa sulle spalle e il gioco è fatto. Usando questa formula, sbagliare sarà incredibilmente difficile. Diciamo pure impossibile.
